Di Ugo Sostero
L’accreditamento AIDEA delle riviste italiane costituisce un’importante iniziativa, che l’Accademia ha avviato nel 2008 per consolidare ed ulteriormente sviluppare la qualità della produzione scientifica italiana, in aderenza a principi internazionali sempre più diffusi e condivisi, e per orientare le scelte di collocazione dei prodotti di ricerca in campo economico-aziendale verso destinazioni editoriali eccellenti.
Il 13 giugno 2012 si è svolto a Bologna un incontro indetto dal Consiglio Direttivo AIDEA con gli Editor delle riviste italiane accreditate. Lo scopo della riunione, che ha registrato una grande partecipazione (erano rappresentate 21 riviste sulle 25 accreditate) era quello di fare il punto sulle esperienze di questi primi anni, anche alla luce di specifiche rilevazioni compiute dal Consiglio Direttivo con la collaborazione delle riviste accreditate, e di immaginare i possibili sviluppi del progetto, tenuto conto dell’evoluzione del contesto di riferimento e delle eventuali, nuove esigenze che l’accreditamento delle riviste può soddisfare.
Gli esiti delle verifiche di compliance sull’attività svolta nel 2010, nonché le evidenze emerse dall’analisi dell’attività delle riviste accreditate nel 2011, suggeriscono l’adozione di alcuni cambiamenti, al fine di rendere più efficace l’accreditamento AIDEA. Poiché l’accreditamento Aidea è ora diventato un “bene comune”, che le riviste stesse hanno interesse a salvaguardare, tali cambiamenti devono essere condivisi e con le riviste accreditate e sviluppati con il loro concorso.
I principali spunti di miglioramento emersi nel corso dell’incontro hanno riguardato:
– la manutenzione dei criteri di accreditamento, con la previsione di una maggiore tracciabilità del processo di referaggio e la messa a punto di una griglia condivisa di criteri di referaggio che consenta di rendere più uniformi, nel rispetto delle opportune specificità, alcuni snodi cruciali per la creazione del “valore” editoriale (schede referaggio, scelta dei referee, ecc.);
– la valorizzazione del lavoro dei referee attraverso l’istituzione di un premio per il migliore referaggio e lo sviluppo di iniziative di formazione su “come si fa un buon referaggio”;
– l’avvio di un processo per giungere alla classificazione in fasce delle riviste accreditate;
– l’avvio di un processo di convergenza verso una lista unica che comprenda le riviste italiane accreditate e il journal rating delle riviste internazionali.
A tal fine si è proposto di costituire un Comitato composto da rappresentanti delle riviste accreditate, incaricato di progettare e gestire, in armonia con il Consiglio Direttivo, il processo di cambiamento che interesserà le linee guida da condividere con le riviste, i criteri di accreditamento, la ripartizione in fasce, i processi e le procedure specifiche per la selezione degli articoli.
Si è programmato un prossimo incontro, che potrebbe già costituire la prima riunione del Comitato AIDEA di accreditamento riviste italiane, presso la sede del Convegno AIDEA (Fisciano-Salerno) il giorno 5 ottob