Sintesi XXXVII Convegno Nazionale AIDEA
Piacenza, 10-12 Settembre 2015
Il Convegno Nazionale 2015 della nostra Accademia, svoltosi sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, ha visto la presenza di oltre 400 partecipanti e si è sviluppato su quattro principali linee.
La prima ha riguardato il workshop dal titolo Emerging Scholar nel quale giovani dottorandi/dottorati hanno potuto presentare i loro lavori in presenza di discussant che li hanno aiutati a svilupparli nella prospettiva di pubblicazioni su Journal internazionali. Investire sui giovani è la migliore garanzia per tenere viva e migliorare la comunità dei ricercatori.
La seconda linea è stata articolata nelle quattro sessioni plenarie, le prime due (nel pomeriggio di giovedì 10) dal titolo Non esiste sviluppo sostenibile senza competitività e Le nuove sfide imprenditoriali e manageriali per una crescita con occupazione, hanno consentito di declinare il titolo generale nella duplice prospettiva di docenti-ricercatori (R. Cocozza, E. C. Ramosino, P. Gubitta), e di manager-imprenditori (V. Camerano, O. Laneri, O. Farinetti, G. Maioli, F. Profumo). I contributi sono stati ricchi e stimolanti per tutti coloro che intendono coniugare rigore metodologico e rilevanza degli studi di economia aziendale-management per coloro che sono chiamati al buon governo e all’efficiente gestione di aziende private e pubbliche in settori e contesti molto diversi. Efficaci, ovviamente con i diversi stili personali, sono stati i coordinamenti di D. Fornari, G. Aiello e M. Sargiacomo. La terza sessione ha consentito a quattro colleghi (R. Di Pietra, S. Miani, V. Perrone, R. Resciniti) di mettere in evidenza il trend dei paper pubblicati da studiosi dei diversi settori dell’economia aziendale su riviste internazionali. Un trend in continua crescita a partire dagli ultimi anni del Secolo scorso e inizio di questo Secolo che, tuttavia, non è ancora soddisfacente. I colleghi Igor Filatotchev (City University, Londra) e Henry L. Tosi (University of Florida) hanno messo in evidenza i requisiti scientifici richiesti per avere successo nei top journal di livello internazionale. È emerso chiaramente che per i giovani ricercatori è forte l’esigenza di rispettare gli standard di rigore metodologico richiesto dai top journal internazionali, ma che per la comunità scientifica degli aziendalisti italiani nasce la responsabilità di trovare un giusto bilanciamento tra rigore metodologico e rilevanza degli studi per lo specifico contesto del nostro Paese. La quarta plenaria (sabato 12) ha consentito a P. Bongini, M. Frey, A. Quagli e G. Rebora di presentare i risultati della VQR 2004-2010 nei diversi settori aziendali cercando di comprendere le ragioni strutturali che in un certo senso hanno penalizzato le discipline aziendali. Le osservazioni dei colleghi e di alcuni partecipanti alla Sessione, hanno aperto il confronto con il Componente del Consiglio Direttivo ANVUR Sergio Benedetto, su interventi idonei a migliorare la nuova tornata della VQR 2011-2014, del Journal rating utilizzati anche ai fini della prossima ASN di cui è stata discussa la bozza di Decreto.
La terza linea si è sviluppata, venerdì 11, nelle 38 Sessioni parallele che hanno visto la presentazione dei 150 paper selezionati. Si è trattato di una parte molto ricca che ha visto presentare paper tendenzialmente classificabili in due grandi cluster: presentazione di framework teorici con approfondite analisi di letteratura o presentazione di risultati di ricerche o analisi di caso. Le Sessioni hanno coperto l’intero spettro delle discipline aziendali e da essi saranno tratti alcuni paper per la predisposizione degli atti e altri per la pubblicazione nelle riviste che hanno garantito una fast track.
La quarta linea, molto importante per un’accademia articolata in varie società scientifiche e in numerose attività di collaborazione quali sono i GSA e le commissioni (per il Journal rating e per la classificazione delle riviste accreditate AIDEA) si è sviluppata in vari momenti quali: riunione delle riviste di aree aziendali, riunioni dei Comitati Scientifico editoriali di alcune riviste accreditate AIDEA (giovedì 10 e venerdì 11), Assemblea AIDEA (venerdì 11) e Assemblee delle Società Scientifiche (sabato 12). Questi momenti hanno consentito di verificare la grande vivacità della comunità scientifica degli aziendalisti italiani.
Ultima, ma non per importanza, va sottolineata la perfetta organizzazione dell’Università Cattolica di Piacenza e la squisita ospitalità nei coffe break, dei pranzi di lavoro e della cena di gala nello splendido salone del palazzo Gotico, primo e raro esempio di gotico civile del nostro Paese. Per questo un vivo e sentito ringraziamento a tutto il Comitato organizzatore locale presieduto da Annamaria Fellegara.
Elio Borgonovi
Presidente del Comitato Scientifico Convegno AIDEA 2015
Allegato: AIDEA 2015_ Introduzione alla sessione Plenaria ( a cura di Elio Borgonovi)